Sei mete delle Zebre sfatano il tabù Munster, che non perdeva contro una squadra italiana dal settembre 2013, 19-29, contro il Benetton al Monigo. Stavolta il dominio della Red Army si è interrotto al Lanfranchi di Parma dove la formazione di Massimo Brunello si è imposta 42-33 al termine di un secondo tempo esaltante nel quale i padroni di casa hanno ribaltato il risultato del primo tempo, 28-15, per gli irlandesi, con un parziale di 27-5. Erano più di sei anni che le Zebre non battevano una provincia irlandese: dal febbraio 2018, 19-11, a Galway, contro il Connacht.
La prima meta di Alessandro Fusco (foto Delfrate)
Zebre molto bene nella prima mezzora, nel corso della quale hanno assorbito gli attacchi del Munster, forzato qualche errore degli ospiti sul punto di incontro e reagito alla meta di Coombes, al 20’, colpendo due volte in rapida sequenza, con Trulla e Fusco nell’arco di meno di cinque minuti.
Bravo Prisciantelli in occasione dalla prima marcatura ad allargarsi e servire l’ala che ha segnato in tuffo alla bandierina
Passano pochi minuti e un nuovo attacco diretto dei padroni casa porta il pallone nei 22 degli avversari proprio sotto i pali. Dal raggruppamento, Fusco finge di allargare il gioco alla sua destra poi sorprende la difesa con un’azione individuale e va a marcare nonostante il placcaggio disperato di un avversario. Il numero 9 ripeterà la stessa azione nel secondo tempo, siglando una doppietta personale determinante per le sorti del match.
Sul 13 -7 per i padroni di casa (all’11 Montemauri aveva aperto le marcature con un calcio di punizione) furiosa reazione di Munster, fin lì in difficoltà sotto la pressione degli avanti di casa, con Locatelli e Nocera in grande spolvero: nell’arco dei otto minuti i giocatori in maglia rossa vanno a segno tre volte, la prima, al 31′, con Coombes, inarrestabile da distanza ravvicinata, dopo che Ruadhán Quinn aveva bucato la difesa delle Zebre ed era stato placcato a un passo dalla linea bianca. Un minuto più tardi è stato Haley a segnare alla bandierina su bell’assist di Casey, bravo a allargare il gioco per eludere la difesa degli uomini di Brunello.
Infine allo scadere dei primi 40’, Fischetti perde gli appoggi sui punti d’incontro. La punizione viene calciata in touche dagli irlandesi che poi attaccano dalla parte chiusa dove è Fitzgerald a celebrare in meta il suo esordio con la maglia della Red Army. Bonus raggiunto e risultato che sembra in cassaforte per il Munster.
Invece, dopo il riposo, è Trulla ad aprire le marcature con un bell’intercetto e una lunga volata, per una meta che Montemauri, però, come le precedenti due non riesce a trasformare. Lo farà invece dopo la meta di Licata, scaturita al termine di una paziente pressione sulla linea irlandese dopo due belle azioni per linee verticali di Gesi e Fischetti.
La meta di Jacopo Trulla che ha avviato la rimonta delle Zebre all’inizio della ripresa (Delfrate)
Zebre sotto di un punto con quasi mezzora ancora da giocare. Il sorpasso avviene allo scoccare del 60’con la nuova invenzione di Fusco che corre per almeno trenta metri e si tuffa alla bandierina.
È il momento del colpo del ko che arriva al 63’ quando Pitinari, entrato al posto di Nocera, recupera un bel pallone dalla ruck, sulla transizione, Da Re serve Trulla lunga la linea dell’out, l’ala gioca all’interno per Prisciantelli che esulta prima del tuffo del 39-28. Da Re non trasforma e le Zebre sono avanti di 11 a un quarto d’ora dalla fine.
La meta di Prisciantelli, a un quarto d’ora dalla fine (Delfrate)
Neo 15 minuti conclusivi esce tutta la volontà dei padroni di casa che sentono di essere a un passo da un risultato storico per il club: difesa aggressiva e attenta, recupero dei palloni sui punti di incontro fanno sì che il Munster attacchi senza avanzare, finché una bella azione a tutto campo riesce a liberare McCarthy che segna alla bandierina nonostante il placcaggio di Trulla. È l’ultimo squillo della giornata della squadra irlandese che all’80’ commette fallo nella propria metà campo regalando a Da Re il penalty del 42-33.
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Dopo le vittorie, alla guida dell’U20, con l’Inghilterra, la Francia e il Sudafrica, Massimo Brunello e Mattia Dolcetto si regalano un’altra prima assoluta: il successo della franchigia federale sulla corazzata Munster. Bene, bravi, bis.
La partita in sintesi
Zebre vs Munster 42-33 (primo tempo 15-28)
Zebre: 6 mete: 22’ Trulla, 26’ Fusco, 41′ Trulla, 51′ Licata, 59′ Fusco, 62′ Prisciantelli; 3 trasformazioni: Montemauri (27′, 52′, 60′); 2 cp: 11′ Montemauri, 80′ Da Re
Munster: 5 mete: 20′ Coombes, 30′ Coombes, 33′ Haley, 40′ Fitzgerald, 76′ McCarthy; 4 trasformazioni: Butler (20′, 31′, 34′ 41′)