Prima linea completamente rinnovata per i Warriors dopo la sconfitta 19-20 subita la scorsa settimana nei minuti di recupero a Belfast.
Gregor Hiddleston, autore di ben 27 placcaggi in soli 24 minuti nella partita di sabato scorso contro l’Ulster, indosserà la maglia numero 2, tra Nathan McBeth e Zander Fagerson, che nell’ultima partita ha raggiunto le 150 presenze con il club. La coppia di seconde linee composta da Max Williamson e Richie Gray rimane invariata, con Williamson pronto alla sua prima apparizione a Scotstoun dopo aver debuttato con la Scozia quest’estate. Euan Ferrie entra in terza linea al posto di Henco Venter, con Matt Fagerson che si sposta a numero otto completando il trio con Rory Darge come flanker.
Jamie Dobie prosegue come mediano di mischia, mentre Hastings indosserà la maglia numero 10 per la prima volta a Scotstoun da quando è tornato dal Gloucester quest’estate.
Tom Jordan si sposta a primo centro dopo aver giocato apertura la scorsa settimana, affiancando Sione Tuipulotu al centro. Josh McKay rimane estremo, con Kyle Steyn che capitanerà la squadra dall’ala, mentre Kyle Rowe sostituirà Sebastian Cancelliere sull’altro lato.
Rory Sutherland, pronto a fare il suo debutto nella stagione 2024/25, diventerà il Warrior #362 quando entrerà in campo dalla panchina. Anche il collega di prima linea Sam Talakai, che ha debuttato a Belfast lo scorso weekend, è pronto per la sua prima uscita a Scotstoun, mentre Johnny Matthews sarà in panchina dopo aver segnato la sua 40esima meta con i Glasgow Warriors.
Scott Cummings torna da un infortunio subito durante il tour estivo della Scozia e sarà tra i sostituti, unendosi ad Alex Samuel e Gregor Brown in una panchina sei-due tra avanti e trequarti. La linea d’attacco sarà coperta da due giocatori al loro debutto stagionale, con George Horne e Duncan Weir che portano oltre 260 presenze combinate di esperienza. Ancora a riposo il numero 8 della Scozia Jack Dempsey e il centro Huw Jones.
“Il Benetton si è rafforzato bene durante la pausa e sono una squadra con l’ambizione di lottare per i vertici della classifica ha detto Franco Smith -; sappiamo che sarà una sfida dura e che dovremo affrontarla con decisione. Siamo anche entusiasti di vedere Rory (Sutherland, ndr) fare il suo debutto per il club. Si è allenato bene da quando è arrivato in estate e sappiamo che sarà desideroso di lasciare il segno.”
Nel Benetton esordio in maglia biancoverde per Matt Gallagher, mentre in panchina Aminu, Manfredi e Genovese assommano tra loro quattro presenze in totale con la maglia del club. Per Scott Scrafton, alla sua terza stagione in biancoverde, sarà la quindicesima partita con la maglia Benetton, dopo il lunghissimo infortunio che lo ha tenuto fermo per quindici mesi, tra l’inizio del 2023 e la scorsa primavera.
“Ho voluto dare continuità rispetto alla settimana scorsa per trovare coesione, per cercare di migliorare la fluidità di gioco e l’efficacia in difesa – ha detto Marco Bortolami -. Molti giocatori sono stati confermati e c’è qualche novità, dovuta a una sorta di mini rotazione che avevo già in mente.
Contro gli Scarlets, non è stato il risultato che volevamo, sappiamo che dobbiamo lottare meglio. Il primo tempo è stato positivo perché siamo stati dominanti ed è stato un peccato aver subito la meta alla fine. Nel secondo tempo siamo stati timidi, oltre al fatto che ci è mancata precisione nell’esecuzione. Questo ci servirà da motivazione per concretizzare meglio le opportunità che creiamo. Un aspetto positivo è che abbiamo lottato fino alla fine e siamo rientrati in partita. Questa è la giusta determinazione che dovremo mostrare anche nelle prossime partite. Contro Glasgow ci attende una sfida ancora più grande contro i campioni in carica. Ci sarà Matt Gallagher dal primo minuto perché penso che le sue caratteristiche possano esserci utili contro una squadra come Glasgow che fa del gioco aereo uno dei suoi punte di forza”.
Le formazioni.
Venerdì 27 settembre, ore 20.35
Glasgow Warriors: Josh McKay, Kyle Steyn (CAPT), Sione Tuipulotu, Tom Jordan, Kyle Rowe, Adam Hastings, Jamie Dobie; Nathan McBeth, Gregor Hiddleston, Zander Fagerson, Max Williamson, Richie Gray, Euan Ferrie, Rory Darge, Matt Fagerson.
A disposizione: Johnny Matthews, Rory Sutherland, Sam Talakai, Alex Samuel, Scott Cummings, Gregor Brown, George Horne, Duncan Weir.
Benetton Rugby: Matt Gallagher, Louis Lynagh, Malakai Fekitoa, Marco Zanon, Onisi Ratave, Jacob Umaga, Andy Uren, Mirco Spagnolo, Siua Maile, Simone Ferrari, Scott Scrafton, Eli Snyman (CAPT), Alessandro Izekor, Manuel Zuliani, Sebastian Negri
A disposizione: Marco Manfredi, Aminu Destiny, Riccardo Genovese, Riccardo Favretto, Toa Halafihi, Alessandro Garbisi, Leonardo Marin, Paolo Odogwu.
Arbitro: Marius van der Westhuizen (Saf). Assistenti gli scozzesi Ru Campbell e Michael Todd. TMO il sudafricano Christopher Allison.
Nella foto del titolo, la meta di Rhyno Smith, la scorsa settimana contro gli Scarlets (foto Benetton Rugby). Nel testo: Jamie Dobie, fino a 14 anni si era dedicato al tennis prima di puntare la sua carriera sul rugby ( foto Leighanne Evelyn for the Warrior Roots series)