Mancano 4 minuti alle due quando il destino del rugby italiano per i prossimi quattro anni prende forma. Andrea Duodo è il nuovo presidente della Federazione italiana rugby con il 55% delle preferenze, 24345 voti sui 43mila 533 disponibili. A Marzio Innocenti, presidente uscente, ne vanno 18mila 149 (il 41%). Mentre per Massimo Giovanelli vota solo l’1,7 per cento degli aventi diritto.
“Faremo un gioco di squadra, ma voi – ha detto un emozionantissimo Duodo ai rappresentati delle società in sala – sarete il nostro esempio, la vostra forza e il vostro impegno saranno anche il nostro impegno”. Poi i ringraziamenti, in primis a Giovanni Fava, “che si è sacrificato per la causa”.
In assemblea l’intervento più duro era stato proprio quello di Giovanni Fava, il quarto candidato a presidente che aveva accusato Marzio Innocenti di dispotismo, di avere diviso il movimento in buoni e cattivi, di aver impedito, anche in seno al consiglio, qualsiasi forma di dialogo. Al termine del suo intervento Fava si era ritirato dalla corsa a presidente invitando chi lo sosteneva a votare per Andrea Duodo.