Sabato sera, bar dell’Hilton di Cardiff, a un tavolo ci sono tutti gli allenatori azzurri: Quesada, Goosen, Doussy e Fernandez. Guardano Francia-Inghilterra. Di cosa parlano? Della meta che ci è costata il quarto posto nel Sei Nazioni.
Sì, alla fine più del calcio di Garbisi stampato sul palo del Pierre Mauroy di Lille, sulla classifica dell’Italia ha pesato la meta di Skinner, al 77’ minuto di Italia-Scozia.
Quei 7 punti hanno permesso alla formazione di Townsend di conquistare i due punti di bonus (sconfitta entro i sette punti e quattro mete) che a conti fatti valgono il quarto posto in classifica, davanti all’Italia che ha finito il Torneo quinta.
Il valore di quella meta? Mezzo milione di sterline, tanto vale infatti in classifica ogni posizione.
Ecco la tabella dei premi del Sei Nazioni 2024:
primo posto: 6 milioni (£)
secondo posto: 3,5
terzo posto: 2,5
quarto posto: 2
quinto posto: 1,5
sesto posto: 1
Un ulteriore milione viene assegnato a chi conquista il Grande Slam, un traguardo che quest’anno non è stato raggiunto da alcuna squadra.
Così se l’Italia può recriminare su una meta da mezzo milione (o su un palo da mezzo milione…la vittoria sulla Francia infatti non avrebbe permesso di scavalcare i francesi al terzo posto), gli irlandesi posso dire che il drop di Marcus Smith gli è costato un milione. Anche i ricchi piangono