La Francia domina il match inaugurale della Coppa del Mondo 2023 battendo gli All Blacks 27-13. L’ultima controversa trasformazione mancata da Jaminet (l’assistente Karl Dixon aveva alzato la bandierina) nega ai Bleus il margine record contro la Nuova Zelanda (+ 15, 40-25 del 2021).
Partita ricca di errori da entrambe le parti. La squadra di Fabien Galthiè ha mancato ben 29 placcaggi, ma i neozelandesi non ne hanno saputo approfittare. Sottoposti a una pressione asfissiate soprattutto da parte degli avanti francesi gli All Blacks non sono quasi mai riusciti a dare velocità al gioco, finendo per vivere soprattutto sugli errori degli avversari. Da una penetrazione di Rieko Ioane al centro del campo è nata la meta dei Tutti Neri dopo soli due minuti di gioco: cross di Beauden Barrett per Talea e meta dell’ala che replicherà all’inizio della ripresa anche se sulla marcatura pesa il sospetto di un passaggio in avanti non rilevato né dall’arbitro sudafricano Peyper né dal TMO.
Subito in svantaggio la Francia non si è persa d’animo e ha cominciato a macinare il suo rugby, demolendo lentamente le certezze neozelandesi: in mischia De Groot ha sofferto parecchio contro Atonio e tra gli avanti solo Scott Barrett e Savea sono riusciti un paio di volte a conquistare la linea del vantaggio.
Francia non impeccabile in touche, ma coesa e disciplinata sul campo: i 12 falli fischiati contro la Nuova Zelanda (solo 4 quelli dei francesi) hanno fatto la differenza, con Will Jordan punito anche con un cartellino giallo (placcaggio in aria a Ramos).
Match poco spettacolare con i Coqs che nel secondo tempo hanno avuto addirittura il 78% di territorio.
Jaminet eccellente in occasione dell’assist per la meta di Penaud (tra i migliori in campo), ma nel complesso anche alla Francia sono mancati i guizzi attesi.
Degli All Blacks sono venuti a galla i limiti già evidenziati a Twickenham dal Sudafrica: al cospetto di una squadra capace di metterli in difficoltà fisicamente il loro gioco si spegne.
Il risultato complica ulteriormente il cammino dell’Italia che, a questo punto, potrebbe trovarsi l’ultima giornata ad affrontare la Francia staccata di quattro punti. Se cosi fosse agli Azzurri non basterebbe vincere bisognerebbe farlo impedendo ai padroni di casa di conquistare anche solo un punto di bonus. Se ne riparlerà più avanti
Marcatori: 2’ meta Talea, 5’ e 20’ cp Ramos, 26’ cp Mo’unga, 29’ cp Ramos. Secondo tempo: 43’ meta Talea, 55’ meta Penaud tr Ramos, 65’ e 74 cp Ramos, 78’ meta Jaminet.
Nella foto (Warren Little/Getty Images), la meta di Penaud.