Eppur si muove

Come è cambiato il World Rugby Rankings negli ultimi 15 anni?

A partire dal mese di dicembre del 2006 nella classifica mondiale di fine anno si sono alternate ai primi quindici posti 18 squadre in totale e solo sette hanno raggiunto i primi cinque posti: Sudafrica, Nuova Zelanda, Inghilterra, Irlanda, Francia, Australia e Galles. Breve analisi di una classifica che al vertice offre solo movimenti quasi impercettibili.

Negli ultimi cinque anni è scomparso dai primi quindici posti il Canada (oggi è ventunesimo). Che Crowley lo avesse portato al massimo del suo potenziale?
L’Italia ha oscillato tra il 12° e il 14° posto
La Georgia è entrata nel 2011 ed è arrivata al massimo al 12° posto
Exploit del Giappone, il decimo posto.
La Romania prende il posto di Tonga nella top 15
Fiji stabili tra l’11° e il 10°posto
Una sola intromissione nelle prime 9: Tonga nel 2011 ai danni della Scozia. Tonga ai Mondiali di NZ aveva battuto la Francia 19-14
Nove squadre regolarmente presenti fra le prime 8, con Galles, Scozia e Argentina in equilibrio sul margine. Ma il Galles, nello stesso periodo, si aggiudicato cinque volte il Sei Nazioni, con tre Grand Slam, e l’Argentina è arrivata una volta terza (2007) e una volta quarta (2015) ai Mondiali
Sapete negli ultimi dieci anni, quante partite hanno vinto le squadre attualmente classificate fra il decimo e il quindicesimo posto del ranking contro le prime nove? Dieci in tutto. Cinque le ha vinte l’Italia (Francia e Irlanda nel 2013, Scozia nel 2012 e nel 2015, Sudafrica nel 2016), tre il Giappone (irlanda e Scozia 2019, Sudafrica 2015) e due le Fiji (Francia 2018 e Scozia 2017).

Nella foto, di Winston Bynorth/Fotosportit, il Sudafrica festeggia la vittoria contro il Galles nello socrso test autunnale.