Saranno Francia e All Blacks gli avversari dell’Italia alla Coppa del Mondo 2023 in Francia, più Africa 1 e America 1 (verosimilmente la Namibia e il Canada, come nel 2019, oppure gli Stati Uniti).
Il sorteggio, effettuato con la formula ormai in vigore dal 2003, sulla carta non lascia scampo agli Azzurri.
L’unico modo per modificare una situazione ingessata sarebbe aprire il Mondiale a 24 squadre, anziché le 20 attuali, con sei gironi di quattro squadre e accesso al turno successivo delle migliori due di ciascun gruppo, più le quattro migliori terze.
In questo modo ci sarebbe una partita in meno nella prima fase e una in più ai play off, ne beneficerebbe la competizione che permetterebbe di raddoppiare il numero delle squadre che passano il primo turno, riducendo le partite di contorno.
Il girone “C” è praticamente identico a quello del 2019 (Australia, Galles, Fiji e Georgia, più la squadra espressa dai ripescaggi). Irlanda e Scozia sono state già avversarie nel 2019, così come Inghilterra e Argentina.
La sfida tra Italia e Nuova Zelanda è la più comune della fase a gironi, la due squadre sono state sorteggiate nel medesimo gruppo già sei volte in passato. Nell’ultima edizione del torneo il match non venne disputato per il tifone abbattutosi su Toyota City, in Giappone.
Italia e Francia si sono affrontate al Mondiale una sola volta, nel 2015 a Londra, a Twickenham.
Nella foto di Getty Images, i sorteggi delle Pool.