Dopo esser stato vicino alla defenestrazione durante la “jacquerie” di inizio anno (finita per il momento con un non luogo a procedere), Bill Sweeney, amministratore delegato della Rfu con stipendio più che adeguato al compito, si è messo in cerca di opportunità e del solito carburante: il denaro. Promettendo, alludendo, offrendo.
Twickenham potrebbe dare ospitalità al Chelsea, in cerca di una nuova sistemazione a Earl’s Court (evidentemente Stamford Bridge non basta più…), che nel frattempo potrebbe “riparare” nella Fortezza portando profitti a chi ha un programma di sviluppo e di riqualificazione dello stadio e di tutto quello che sta attorno per una cifra valutata in 660 milioni di sterline.
Se questo piano dovesse arenarsi o fallire, la home of England rugby – Allianz da quando sono piovuti 100 milioni di sterline per etichettare l’impianto – potrebbe spostarsi a Milton Keynes, esempio di utopia urbanistica a nord di Londra, o a Birmingham. Francamente, soluzione difficilmente praticabile.
Sweeney è abile e non mimetizza la sua vera strategia: trasformare Twickenham, nei 340 giorni in cui non è una delle cattedrali del rugby mondiale, in un luogo di divertimento e soprattutto di guadagno. “Per ragioni culturali e storiche, noi vogliamo rimanere qui”, ha ammesso il Ceo che ha sottolineato che il cinquanta per cento dei profitti della Rfu vengono dall’ospitalità e dai biglietti. L’una e gli altri possono subire forti impennate in occasione dell’arrivo di Nuova Zelanda o Sudafrica.
E allora, quale è il piano? Convincere il municipio di Richmond a usare flessibilità nei confronti di altri eventi, in primis i concerti: attualmente Twickenham ne può ospitare tre l’anno per non più di 55.000 spettatori contro una capienza, arcinota per gli amanti dell’ovale, di 82.000. “Questa situazione – ha confessato Sweeney – ci ha costretto a rinunciare a concerti di Beyonce”.
La richiesta della Rfu, che i maggiorenti di Richmond stanno valutando, è di quindici serate l’anno, aperte a 75.000 spettatori. Sweeney è ottimista. Se il colpo gli riesce, si aumenterà lo stipendio.