Due mete nel primo tempo, una nella ripresa regalano alle Zebre un prezioso successo sugli Ospreys scesi in Italia con il solo Owen Watkin dei cinque internazionali utilizzati dal Galles nelle Aurumn Nations Series.
Nelle Zebre, viceversa, assente il solo Danilo Fischetti, che Gonzalo Quesada ha utilizzato in tutte e tre le partite della nazionale.
Zebre eccellenti nell’accelerare il gioco e sfruttare al meglio le visite nei 22 avversari, nonostante gli Ospreys abbiano avuto maggior possesso, 57%, e maggior territorio, 80%.
La prima meta della formazione di casa è arrivata al 6’ con Gesi bravo a finalizzare una lunga serie di fasi d’attacco dei suoi e Lucchin e Trulla protagonisti del movimento finale a liberare l’ala alla bandierina per la sua 26° meta in URC.
Ospreys macchinosi e privi di fantasia e capaci tuttavia di accorciare le distanze poco dopo il quarto d’ora con l’ala Kasende al termine di una lunga pressione nella metà campo avversaria con assist del mediano di mischia Hardy ad allargare il gioco saltando un paio di compagni di squadra.
Al 25’ uno sfondamento in profondità di Stavile obbliga gli ospiti a correre all’indietro, sul prosieguo dell’azione Priscintelli gioca il pallone rasoterra con i piedi e trova Gesi, bravissimo a danzare sul filo della linea laterale prima di schiacciare per la sua seconda meta della serata. Marcatura confermata dopo attenta analisi del TMO che mostra l’estro del giocatore nell’evitare di toccare la linea di touche.
Zebre feroci nella pressione in difesa, ma colpevoli di troppi falli (9-2 il conto al riposo), il che permette agli Opsreys di andare all’intervallo con un distacco minimo, dopo che Owen Williams con un penaty ha portato il risultato sul 10-12.
Alla ripresa del gioco, le Zebre marcano con Trulla (ottima la sua partita), servito da un passaggio lungo di Da Re, la terza meta della partita, per il provvisorio 19-10.
Simone Gesi, autore di due mete, premiato come man of the match (foto Zebre Parma)
Che diventa 22-10 al 56’ quando Da Re mette tra i pali l’ennesimo calcio di punizione concesso dalla formazione di Toby Booth dopo il riposo. Nel secondo tempo, il conto dei falli concessi si capovolgerà rispetto alla prima parte del match: 5 quelli fischiati contro gli Ospreys, 3 alla Zebre.
Finale con i gallesi che provano a riacciuffare il risultato senza riuscire a produrre grandi occasioni se non per qualche volata di Giles e Kasende. Poi a sette minuti dalla fine, il tallonatore Lloyd sfonda spinto in meta da un maul che coinvolge quasi tutta la squadra e nei minuti finali Prisciantelli, genio e sregolatezza, con calcetto scriteriato regala un ultimo pallone agli Ospresy che alla fine non riescono a bucare, confermando il difficile momento del rugby gallese che ha due squadre (Ospreys e Dragons) rispettivamente al terz’ultimo e ultimo posto della classifica. Tra le due, le Zebre, che due vittorie nella stessa stagione non le conquistavano dal 2021.
Il commento di Massimo Brunello: “Avevamo una panchina forte con l’obiettivo di mantenere sempre lo stesso livello e questo ci ha aiutati, i ragazzi che sono entrati hanno fatto benissimo ed era quello che ci aspettavamo. Dobbiamo essere più concreti, anche se oggi soprattutto nel primo tempo abbiamo avuto pochissimo territorio, siamo entrati 2 volte nei 22 e abbiamo segnato 2 mete. Quando ci sono queste situazioni 2 contro 1 o 3 contro 2 i ragazzi non hanno ancora la confidenza che serve, ma arriverà. Abbiamo gambe, abbiamo qualità. Gli avanti ci sostengono tanto, corrono tantissimo e oggi ci hanno dato una grande mano”.
Parma, 29 novembre 2024, Stadio Sergio Lanfranch
Zebre Parma v Ospreys 22-17 (primo tempo 12-10)
Zebre Parma: Prisciantelli, Trulla, Bertaccini; Lucchin (70′ Morisi), Gesi; Da Re (70′ Montemauri), Fusco (62′ Garcia); Ferrari, Stavile, Nasove (50′ Licata); Krumov (64′ Canali), Zambonin; Neculai (31′ Nocera), Di Bartolomeo (60′ Bigi), Rizzoli (47′ Hasa).
all. Massimo Brunello
Ospreys: Walsh (69′ Nagy); Kasende, Watkin, K.Williams, Giles (72′ Hopkins); O.Williams, Hardy (69′ L.Davies); Morris, Tipuric, Deaves (72′ T. Davies); Greatbanks (50′ Jones), Fender; Botha (56′ Warren; 64’Botha), Parry (69′ Lloyd), Phillips (49′ Thomas).
all. Toby Booth
arb: Ian Kenny (IRFU)
Marcatori: 6’ meta Gesi tr. Da Re; 19′ meta Kasende tr. O.Williams; 26′ meta Gesi; 40′ cp. O.Williams s.t. 44′ meta Trulla tr. Da Re; 17′ cp. Da Re; 74′ meta Lloyd tr. O.Williams
Player of The Match: Simone Gesi (Zebre Parma)
Note: 2395 spettatori