Ha fatto rumore la notizia della convocazione di Rob Carmichael fra gli “emergenti” della Scozia che sabato a Edimburgo affronteranno l’Italia U23. Carmichael, già giocatore dell’Academy dei Leicester Tigers, ora a Edimburgo, è alto 6ft 11in che tradotti in centimetri fanno 2 metri e 11.
La Scozia peraltro ha sempre avuto seconde linee molto alte, Richard Metcalfe, 9 caps con la maglia del cardo fra il 2000 e il 2001, con i suoi 2.13 è considerato il giocatore più alto nella storia del rugby internazionale. È scozzese è anche Richie Gray, 2.08, che prima di approdare a Glasgow ha giocato per i Sale Sharks, Castres e Tolosa.
Altre “torri” del rugby internazionale sono stati l’australiano Rory Arnold, 2.08, 32 caps con i Wallabies, del quale dicono iniziò ad allenarsi scalzo perché non trovava scarpe taglia numero 16. Martin Bayfield, 2.09, 31 caps con l’Inghilterra (2 Grand Slam) e 3 con i British & Irish Lions nel 1993 in Nuova Zelanda. Dopo il ritiro, nel 1998 per un infortunio, è diventato noto come controfigura di Rubeus Hagrid nella serie di film di Harry Potter. Il gallese, Luke Charteris, 2.10, ha partecipato a due Coppe del Mondo conquistando il Grande Slam del 2012, e Devin Toner, anche lui 2.10, è il giocatore più alto della storia del rugby irlandese (70 caps e Grand Slam del 2018).
Nella foto del titolo Rob Carmichael con la maglia dei Leicester Tigers, prima di trasferirsi a Edimburgo (foto Leicester Tigers)