Per il secondo anno consecutivo il Benetton raggiunge le semifinali della European Challenge Cup.
L’appuntamento per i biancoverdi è al Kingsholm di Gloucester contro la formazione di Stephen Varney nell’week end del 4/5 maggio.
Connacht battuto 39-24 con una prestazione solida e cinque mete all’attivo. Le quattro concesse agli avversari, con qualche distrazione di troppo soprattutto nella ripresa, devono essere un piccolo campanello di allarme in vista degli appuntamenti di fine stagione. Ma oggi è un giorno di gloria e bisogna festeggiare il nuovo importante traguardo raggiunto dalla squadra di Bortolami.
Connacht subito a segno dopo soli due minuti di gioco, grazie a una ben orchestrata spinta da touche che ha permesso a Heffernan di schiacciare oltre la linea e a Hanrahan di trasformare la marcatura. Resterà l’unica visita degli irlandesi ai 22 del Benetton per la prima mezzora di gioco, perché da lì in poi, fino al 30’ il match avrà per protagonisti solo i giocatori del Treviso.Toccherà inizialmente al pack portare in meta Gianmarco Lucchesi, dopo che un placcaggio alto su Mendy era costato a Darragh Murray il cartellino giallo. Dal calcio di punizione scaturirà una touche per i padroni di casa a 5 metri e la meta in spinta del tallonatore dell’Italia. Poco dopo, è stato Menoncello, a finalizzare con un tuffo da distanza ravvicinata la bella azione che aveva portato Ruzza a un soffio dalla meta. In difficoltà nella calura del Monigo, il Connacht è parso d’improvviso sull’orlo del naufragio: un primo malinteso fra due giocatori irlandesi ha regalato a Rhyno Smith una classica meta di opportunismo in velocità, mentre al 27’ è stato Heffernan a farsi una dormita su un pallone calciato dal Treviso in profondità: Albornoz è arrivato rapido sul rimbalzo per realizzare la meta che pareva aver chiuso la partita. Invece, a un passo dal riposo, gli ospiti hanno trovato le energie per riportarsi sotto i pali avversari: una prima meta è stata annullata dal TMO per un’ostruzione in spinta da touche, ma poco dopo è stato il numero 8 Boyle a chiudere con successo la pressione irlandese nei 22 del Benetton.
All’intervallo, i dodici punti di vantaggio per la squadra di casa sembravano onestamente pochi per quanto visto sul campo nell’arco dei primi 40 minuti con Aki annullato in mezzo al campo dalla coppia Menoncello-Brex (I “Brexoncellos” come li ha ribattezzati Walter Pozzebon nel numero 190 di Allrugby, analizzando il loro affiatamento in maglia azzurra). Nella ripresa biancoverdi (ieri in maglia rosa) a segno per primi al 53’ con un penalty di Umaga, per il provvisorio + 15, destinato però a durare poco perché sul calcio di invio da metà campo della formazione di Galway, il Benetton concede il turnover. Sul successivo attacco, Aki sfonda alla bandierina approfittando di una punizione giocata rapidamente che sorprende a pochi metri dalla linea la squadra di casa. Hanrahan manca la trasformazione e si riparte con il Treviso avanti di dieci che diventano subito 13 quando Umaga centra di nuovo i pali, con 20 minuti ancora da giocare. A un quarto d’ora dalla fine, Albornoz forza il turnover su un attacco della formazione irlandese, calcia in profondità da metà campo e in volata è il primo ad arrivare sul pallone per la sua seconda meta dalla giornata che gli varrà anche il premio come man of the match. Sotto di venti il Connacht non si arrende e va a segno immediatamente con Conor Oliver dall’altra parte del campo. Treviso sorpreso, ma Hanrahan non trasforma e il vantaggio della squadra di Bortolami resta rassicurante.
Finisce con il pubblico in festa sulle tribune del Monigo.
Benetton – Connacht 39-24 (primo tempo 26-14)
Benetton Rugby:
15 Rhyno Smith, 14 Ignacio Mendy (5′ Jacob Umaga), 13 Tommaso Menoncello, 12 Ignacio Brex, 11 Onisi Ratave, 10 Tomas Albornoz, 9 Alessandro Garbisi (75′ Andy Uren), 8 Toa Halafihi (46′ Lorenzo Cannone), 7 Michele Lamaro (C), 6 Sebastian Negri (75′ Riccardo Favretto), 5 Federico Ruzza (13′ Eli Snyman), 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari (46′ Giosué Zilocchi), 2 Gianmarco Lucchesi (57′ Bautista Bernasconi), 1 Thomas Gallo (46′ Mirco Spagnolo).
Head Coach: Marco Bortolami.
Connacht Rugby:
15 Tiernan O’Halloran (52′ Tom Farrell), 14 Andrew Smith, 13 David Hawkshaw (62′ Cathal Forde), 12 Bundee Aki, 11 Shane Jennings, 10 Jj Hanrahan, 9 Caolin Blade (C) (56′ Matthew Devine), 8 Paul Boyle (46′ Conor Oliver), 7 Shamus Hurley-Langton, 6 Cian Prendergast, 5 Darragh Murray, 4 Joe Joyce (52′ Niall Murray), 3 Finlay Bealham (46′ Sam Illo), 2 Dave Heffernan (46′ Eoin De Buitlear, 60′ Dave Heffernan), 1 Denis Buckley (46′ Peter Dooley).
Head Coach: Pete Wilkins.
Arbitro: Mike Adamson (SCO).
Marcatori: 2′ meta Heffernan tr. Hanrahan, 6′ meta Lucchesi tr. Albornoz, 12′ meta Menoncello, 19′ meta Smith tr. Albornoz, 27′ meta Albornoz tr. Umaga, 40′ meta Boyle tr. Hanrahan: Secondo tempio: 52′ cp Umaga, 56′ meta Aki, 60′ cp Umaga, 65′ meta Albornoz tr.Umaga, 67′ meta Oliver.
Note: Cartellino giallo al 5′ a Darragh Murray. T