Terza sconfitta di fila e zona playoff smarrita dal Benetton che scivola al nono posto nello United Rugby Championship.. In un Park y Scarlets semivuoto l’ambiente si scalda soltanto a tempo molto scaduto quando la supermaul dei rossi (tutti a spingere, disperatamente) riesce a violare la linea. Swart festeggia, per l’arbitro Busby è meta ma vuol vederci più chiaro: la consultazione con il Tmo va avanti sino a quando il cronometro, che continua a scorrere, segna l’87’. Meta convalidata, trasformazione (di Costelow) a segno e 16-13 per gli ultimi della classe. Le premesse già all’inizio del finale rovente: all’80’ i biancoverdi avevano rischiato forte, salvati da un ennesimo placcaggio di Fekitoa.
Una brutta battuta d’arresto e un calendario non agevole: nel sabato di Pasqua l’avversario sarà il Connacht e dopo il match di Belfast è in programma il doppio impegno sudafricano.
I Leoni mandano qualche ruggito in un primo tempo in cui le irruzioni di Rhino Smith, l’assolo a segno di Ratave, la regia di Umaga e l’efficacia degli avanti, Ferrari su tutti, danno un vantaggio non largo ma cosparso di buone sicurezze. A parte qualche avanzamento di Craig e i rapidi inserimenti di Johnny Williams, la sirena d’allarme non suona. Qualche reduce da Cardiff (Ferrari alla centesima in biancoverde, Lorenzo Cannone e nella ripresa, Marin e Zuliani) e la Legione Straniera della Marca sembrano più che sufficienti per registrare un altro pomeriggio di gioia nel Principato male in arnese.
Il Benetton tenta di mettere il match sotto controllo, non ci riesce e finisce per subire. I due calci piazzati (placcaggio alto di Zuliani e fuorigioco di Iachizzi) permettono a Costelow di portare la situazione sul 9-13. Il pallone strappato da Nemer e il placcaggio di Alessandro Garbisi sul veterano Jonathan Davies allontanano un paio di pericoli. Ma il finale è in agguato, come il drago stampato sulle maglie degli Scarlatti.
Scarlets – Benetton 16-13 (primo tempo 3-13)
Scarlets: 15 Ioan Lloyd, 14 Tom Rogers (68′ Eddie James), 13 Jonathan Davies (73′ Steff Evans, 80′ Carwyn Tuipulotu), 12 Johnny Williams, 11 Tomi Lewis, 10 Sam Costelow, 9 Gareth Davies (C) (47′ Kieran Hardy); 8 Vaea Fifita (57′ Carwyn Tuipulotu, 73′ Vaea Fifita), 7 Dan Davis, 6 Teddy Leatherbarrow, 5 Sam Lousi (74′ Morgan Jones), 4 Alex Craig, 3 Harri O’Connor (53′ Sam Wainwright), 2 Shaun Evans (74′ Eduan Swart), 1 Kemsley Mathias (53′ Wyn Jones). Head Coach: Dwayne Peel.
Benetton Rugby: 15 Rhyno Smith (56′ Tomas Albornoz), 14 Ignacio Mendy, 13 Malakai Fekitoa, 12 Filippo Drago (62′ Leonardo Marin), 11 Onisi Ratave, 10 Jacob Umaga, 9 Andy Uren (51′ Alessandro Garbisi), 8 Lorenzo Cannone (45′ Manuel Zuliani), 7 Toa Halafihi, 6 Alessandro Izekor, 5 Eli Snyman (C), 4 Edoardo Iachizzi (61′ Riccardo Favretto), 3 Simone Ferrari (73′ Tiziano Pasquali), 2 Siua Maile (40′ Bautista Bernasconi), 1 Federico Zani (40′ Ivan Nemer). Head Coach: Marco Bortolami.
Marcatori: 2′ cp Costelow, 4′ cp Umaga, 12′ meta Ratave tr. Umaga, 20′ cp Umaga; Secondo tempo: 51′ cp Costelow, 55′ cp Costelow, 84′ meta Swart tr. Costelow.
Arbitro: Busby (Irl
Nella foto un calcio di punizione di Costelow, autore di 11 punti degli Scarlets (Foto URC)