Una giornata al termine di un girone d’andata che si chiuderà in volata. La Serie A Élite maschile non sa darsi un padrone, ma due partite alla vigilia di Natale (Petrarca vs Rovigo, la prima contro la quarta, e Viadana vs Colorno, tra le due detentrici del secondo posto – il 22 sera allo Zaffanella alle 19.30) potrebbero chiarire un po’ la situazione in testa. E nella seconda metà della graduatoria ecco Valorugby-Lyons (quartultima contro terzultima) e Mogliano-Vicenza (penultima contro ultima). I vicentini neopromossi, fermi a soli due punti in classifica e con il record di mete e punti subiti (36 e 246), si giocano già una chance importante sulla strada di una risalita resa ancora più difficile dal fatto che quest’anno, su nove squadre, sono due a retrocedere. La matricola veneta, tra l’altro, è l’unico XV a non avere mai ottenuto il bonus mete e ad averlo sempre concesso all’avversario.
L’equilibrio in testa si riproduce anche nelle classifiche individuali. Tra i marcatori è molto probabile il sorpasso di Atkins (Rovigo) ai danni di Canna, che ha segnato un punto in più (85 a 84) ma nel prossimo turno riposerà con le sue Fiamme Oro. Di rilievo anche la terza posizione di Hugo (Colorno, 62 punti) e la quarta del giovane Mattia Ferrarin, del Mogliano (54 punti).
Ma il mucchio vero e proprio si trova nella classifica dei metamen. Difficile da credere, ma dopo otto giornate i migliori non hanno segnato più di quattro mete. E nel gruppo di testa ci sono due giocatori dei Lyons (Bruno e Minervino), la stessa squadra che non ha neanche un elemento tra i 10 migliori marcatori (solo 35 punti segnati al piede, da tre giocatori diversi, nell’arco di sette match, e il peggiore attacco per punti segnati, 115). Anche Alessandro Gesi – al Colorno dall’Accademia delle Zebre – e i petrarchini Citton ed Esposito sono a quota quattro.
Francisco Minervino in meta contro il Colorno (credit Stefano Carini- Rugby Lyons)
Il Petrarca, di gran lunga il team più prolifico (236 punti e 33 mete all’attivo) ha pure tre uomini a quota tre mete: fra questi, Bellini – come Cornelli delle Fiamme Oro – ha fatto la prima tripletta del campionato proprio nell’ultima giornata. Invece il Viadana ha la migliore difesa: solo 109 punti e sette mete al passivo. Il Rovigo campione d’Italia ha segnato in una sola partita, contro il Vicenza. quasi la metà delle sue mete (sette su 15: a realizzarne meno soltanto Mogliano, 13, e Vicenza, 12)
Ultima curiosità, in attesa del giro di boa: finora, su 32 incontri disputati, nemmeno un drop ha centrato i pali.
La foto di Jacob Atkins è di Stefano Delfrate
LA CLASSIFICA (dopo 8 giornate)
Petrarca 25 punti; Viadana e Colorno 24; Rovigo 23; Fiamme Oro* 22;
Valorugby 16; Lyons 14; Mogliano 12; Vicenza 2
* Una partita in più
I MARCATORI
85 punti: Canna (Fiamme Oro; 15 calci piazzati, 20 trasformazioni)
84: Atkins (Rovigo; 20 calci piazzati, 12 trasformazioni)
62: Hugo (Colorno; 1 meta, 13 calci piazzati, 9 trasformazioni)
54: Ferrarin (Mogliano; 1 meta, 11 calci piazzati, 8 trasformazioni)
51: Ledesma (Valorugby; 11 calci piazzati, 9 trasformazioni)
45: Caputo (Petrarca; 1 meta, 4 calci piazzati, 14 trasformazioni)
44: Bruniera (Vicenza; 12 calci piazzati, 4 trasformazioni)
38: Roger (Viadana; 6 calci piazzati, 10 trasformazioni)
25: Lyle (Petrarca; 5 calci piazzati; 5 trasformazioni)
23: Avaca (Mogliano; 1 meta, 4 calci piazzati, 3 trasformazioni)
21: Newton (Valorugby; 3 calci piazzati, 6 trasformazioni)
I METAMEN
4 mete: Bruno, Minervino (Lyons); Citton, Esposito (Petrarca); Gesi (Colorno)
3 mete: Bellini, Fou, Hughes, Tebaldi (Petrarca); Cornelli, Marinaro, Vian (Fiamme
Oro); Favre (Valorugby); Ferrara (Colorno); Gomez (Vicenza); Sauze (Viadana);
Va’eno (Mogliano)
PROSSIMO TURNO
(nono e ultimo del girone d’andata)
Colorno-Viadana; Mogliano-Vicenza; Petrarca-Rovigo; Valorugby-Lyons