È in rampa di lancio il progetto “Usa 2031” quello che dovrebbe preparare la nazionale per i Mondiali in programma tra otto anni in America.
Il progetto dovrebbe servire a dare esperienza internazionale, innanzitutto, ai 19 giocatori messi sotto contratto dalla Fir, legati alle Accademie di Beneton e Zebre e assegnati ai club di Sere A Élite in attesa della maturazione definitiva. Ma l’iniziativa dovrebbe dare spazio anche ad atleti che giocano meno con le Franchigie (Montemauri, Neculai etc). Una specie camera di compensazione tra l’U20, la Serie A Élite, l’URC e la Nazionale Maggiore.
Il primo tassello del progetto è l’accordo raggiunto dalla federazione con l’High Performance Department della IRFU per la disputa di quattro partite tra una selezione delle Academies delle quattro province irlandesi (età compresa fra il 18 e i 22 anni) e una formazione di giovani “emergenti” (il nome ufficiale non è ancora noto) nella quale dovrebbero essere schierati i giovani delle due accademie legate alle franchigie azzurre (date di nascita comprese tra il 2002 e il 2005), più qualche altro atleta non inserito nelle liste federali, ma della medesima fascia di età e dintorni, ipotizziamo ragazzi come Passarella, Bozzoni, Battara, Lavorenti, magari Lazzarin, Teneggi, Cuminetti, più i nomi indicati sopra. Insomma, giovanissimi e atleti a più lenta maturazione. Meno facile potrebbe essere ottenere la disponibilità di quelli accasati all’estero come Turrisi, Mattioli, Sante e tutti quelli che militano in Francia negli Espoirs o nelle Academy inglesi.
La quattro partite saranno in calendario il 9 e il 16 dicembre (sedi italiane da definire) e il 13 e il 20 gennaio, queste ultime due in Irlanda. Di queste quattro date solo quella del 9 dicembre coincide con partite del Campionato di Serie A Élite, il che dovrebbe tutto sommato limitare al massimo l’impatto sui club che hanno gli “accademici” in assegnazione da parte della federazione.
Gli allenatori che guideranno questa selezione azzurra sul campo saranno Michele Rizzo e Gonzalo Garcia con la supervisione di German Fernandez, direttore dell’Alto Livello giovanile Fir.
Questi gli atleti con contratto federale appartenenti alle accademie delle due franchigie. Tra parentesi l’anno di nascita e il club di assegnazione in Serie A Élite
Accademia Benetton
Marcos GALLORINI – pilone (classe 2004 – Mogliano)
Lapo FRANGINI – tallonatore (2002 – Mogliano)
Carlos BERLESE – flanker (2003 – Mogliano)
Marco SCALABRIN – ala (2004 – Rovigo)
Matteo RUBINATO – flanker (2003 – Rovigo)
Tommaso SIMONI – estremo (2004 – Viadana)
Lorenzo CASILIO – mediano di mischia (2004 – Valorugby)
Riccardo ANDREOLI – seconda linea (2002 -Valorugby)
Enrico PONTARINI – seconda linea (2003 – Rangers Vicenza)
Accademia Zebre Parma
Nicholas GASPERINI – tallonatore (2004 – Viadana)
Riccardo BARTOLINI – pilone (2003 – Viadana)
Bradley HENDERSON – flanker/n.8 (2003 – Rangers Vicenza)
Samuele TADDEI – pilone/tallonatore (2003 – Colorno)
Alessandro GESI – ala/estremo (2003 – Colorno)
Alessandro FILONI – seconda linea (2003 – Lyons Piacenza)
Giovanni QUATTRINI – tallonatore (2003 – Lyons Piacenza)
Riccardo GENOVESE – pilone (2002 – Zebre)
Giacomo FERRARI – numero 8 (2002 – Zebre)
Simone BRISIGHELLA – apertura (2004 – Viadana)
Nella foto (Ufficio Stampa Fir) Simone Brisighella, impegnato contro l’Argentina ai Mondiali U20 in Sudafrica. Infortunatosi al ginocchio nel match di esordio in prima squadra contro il Mogliano, il numero 10 del Viadana è stato operato ai legamenti lo scorso 26 ottobre. Lo aspetta una lunga sosta prima del ritorno in campo.