Quando un apostrofo fa la differenza: Aux l’Armes, Citoyens; Aux Larmes, Citoyens. La prima versione è tratta dal Canto dei Volontari del Reno, altrimenti noto come la Marsigliese; la seconda è l’impietoso titolo dell’Equipe dopo la finale di Berlino, quella dell’espulsione di Zidane e dalla vittoria, ai rigori, dei lippiani. Con l’apostrofo, Alle Armi Cittadini; senza apostrofo, Alle Lacrime, Cittadini.
In occasione di memorabili sconfitte, qualcuno ha provato anche da noi: l’Italia l’è pesta. Non è la stessa cosa.
L’Equipe ha una lunga e brillante tradizione in titoli sospesi tra il crudele e il beffardo: alla fine del ’93, ultima partita per conquistare l’accesso ai Mondiali di calcio, la Francia giocava a Parigi, contro la Bulgaria. Le bastava il pareggio. Perse. Titolo: Qualificata per France 98.
Ma l’Equipe ha anche una lunga storia di titoli raffinati. Quando Peter Sagan, che proprio ieri ha dato l’addio, apparve sulla scena e conquistò il suo primo grande successo, il titolo fu: Bonjour Jeunesse.
In attesa di quel che succederà, gli ottimisti possono prenotare Un Vendredi da Lyon.