Non c’è ancora la certezza matematica, ma l’Australia è a un passo dalla prima clamorosa eliminazione nella fase a gironi della Coppa del Mondo della sua storia.
La sconfitta, 40-6, subita a Lione è anche la più pesante contro il Galles in 115 anni di sfide.
Wallabies in partita soltanto per venti minuti, poi la formazione di Gatland ha preso il sopravvento in ogni fase del gioco.
16-6 all’intervallo, la ripresa è stata un monologo gallese, con Anscombe implacabile dalla piazzola dopo aver mancato il primo penalty, calciato pochi istanti dopo aver sostituito Biggar, infortunato, al quarto d’ora del primo tempo.
Galles in meta con Gareth Davies al primo attacco della partita e, poi, di nuovo a punti nella prima azione del secondo tempo, i sei punti dell’Australia sono stati realizzati nei primi 12 minuti della partita. Da lì in poi tutti i tentativi della squadra di Eddie Jones si sono arenati su una serie di falli e di errori madornali. Alla mezzora del primo tempo, una rara visita dei Wallabies nei 22 avversari ha prodotto un lancio in touche finito nelle mani gallesi e nel prosieguo dell’azione un calcio di punizione che Anscombe ha trasformato per il temporaneo 13-6. Lì si sono esaurite molte delle speranze dei giallo-oro.
Serata disastrosa per l’apertura Donaldson, sostituito da Carter Gordon al 53’, mischia che nel secondo tempo ha subito la spinta del Galles concedendo cinque punizioni in sequenza.
Nel Galles eccellente partita di Faletau, con le seconde linee Adam Beard e Will Rowlands dominatori in touche.
La meta finale in spinta da rimessa laterale ha suggellato la grande serata del Galles, con Tompkins autore della seconda marcature dei vincitori, sull’assist eseguito da Anscombe con bel calcetto a seguire sotto i pali.
Galles quasi certamente primo nella Pool C, in cui concluderà il suo cammino contro la Georgia a Nantes, il 7 ottobre.
L’Australia ferma come le Fiji a sei punti ha una sola partita da giocare, contro il Portogallo, mentre i figiani ne hanno ancora in calendario due, contro Portogallo e Georgia.
Nella foto di apertura, una carica di Toby Faletau con Elliott Dee (a sinistra) e Domachowski. Poi, il drive vincente per la meta finale del match (Daniele Resini/Fotosportit).