Sarà l’azzurro numero 699
Ecco come si raccontava a Allrugby sul numero 114 (maggio 2017) quando giocava nel Viadana.ì
“Voglio fare un passo alla volta – dice lui -: il primo era ambientarmi e fare bella figura a Viadana, quello successivo sarà conquistarmi un posto nel Treviso (dove giocherà la prossima stagione), il PRO12 è un torneo di altissimo livello, poi ci saranno le coppe europee… Dell’Italia sia parlerà quando sarà il momento, il mio motto è “passo passo”, non devo avere fretta”.
La questione della sua eleggibilità peraltro resta controversa: in Argentina ha giocato con la Nazionale Seven in un più di una tappa delle World Series e nel 2013 e nel 2014 ha fatto parto dei “Jaguares” che, all’epoca, era la seconda squadra dei Pumas. Secondo il regolamento internazionale questo basta e avanza per precludergli la possibilità di giocare per l’Italia anche al compimento dei 36 mesi di residenza obbligatoria. Con i Jaguares, tra l’altro, nel 2013, Brex giocò proprio contro l’Italia Emergenti che, in quell’anno, era stata designata ufficialmente come la seconda squadra azzurra (ora è la U20).
Sul fronte diplomatico tuttavia c’è anche chi ritiene che faccende di questo tipo possano essere risolte con accordi tra le parti (nel caso Fir e Uar): Braam Steyn può giocare per l’Italia nonostante nel 2012 abbia disputato il Mondiale U20 col Sudafrica…
Ma come è arrivato Brex a Viadana? “Giocavo nel San Cirano, squadra di Buenos Aires, mi ha chiamato Ulises Gamboa e mi ha detto che c’era questa possibilità a Viadana, dove lui allenava la mischia – spiega. Per me lui è uno di famiglia, io lo chiamo “zio”, così ho deciso di cogliere l’occasione e devo dire che mi sono trovato subito bene come ambiente e come gioco. Da voi è un po’ più fisico che in Argentina, ma a me piace placcare, portare la palla, mi sono adattato bene”.
I suoi modelli erano Brian O’Driscoll e Felipe Contepomi. “Se scegli qualcuno a cui inspirarti devi puntare alto, no?” dice. Contepomi, tra l’altro lo aveva avuto come allenatore nei Jaguars.
Questa la formazione dell’Italia che affronterà la Francia nella prima giornata del Sei Nazioni 2021:
Trulla; Sperandio, Zanon, Brex, Ioane; Garbisi, Varney; Lamaro, Meyer, Negri; Sisi, Lazzaroni; Riccioni, Bigi (cap), Traorè
a disposizione: Lucchesi, Fischetti, Zilocchi, Cannone, Ruzza, Mbandà, Palazzani, Canna.